Gatto Burmese
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Difetti e cure
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Il Burmese è un ottimo animale domestico. Ha un pelo corto e lucente, facile da pulire, è più intelligente e affettuoso di molti altri gatti e, soprattutto, ha una magnifica personalità.
Ama la gente ed è buono con i bambini, non vuole essere lasciato da solo. Si consiglia, a chi resta fuori casa tutto il giorno, di tenerne due perché si facciano compagnia tra di loro. Un gatto burmese è divertente, ma due lo sono doppiamente!
Il Burmese è scatenato per natura, ma molti ne apprezzano di più l’eleganza del pelo liscio e lucido e degli occhi gialli. Questo gatto accoglie sempre i nuovi venuti in modo vivace e pomposo, e ripaga con affetto e lealtà il tempo dedicatogli dal padrone. Si comporta bene con i bambini e adora dormire nei letti, se solo riesce ad entrarvi. Tale abitudine è priva di rischi, e pare molto gradita sia dal gatto sia dal bambino.
Toeletta del Burmese
Il Burmese è uno dei gatti più facili da tenere. Una ripulita con un pettine a denti fini una o due volte la settimana basterà ad eliminare il pelo morto, e sarà molto apprezzata dal gatto, come pure le carezze.
Per i gatti da mostra sarà utile un bagno di crusca, pochi giorni prima della stessa, per togliere del pelo il grasso in eccesso. Tuttavia, il pelo lucente tipico del Burmese si ha solo mantenendo il gatto in condizioni perfette di salute, in modo tale che un Burmese marrone sembri proprio mogano lucidato.
Origini e storia del gatto Burmese
L’esistenza di gatti simili al Burmese è stata riportata in libri tailandesi risalenti al XV secolo, ma la razza, come oggi la conosciamo, è stata sviluppata negli Stati Uniti nel 1930, quando una femmina marrone di tipo orientale, di nome Wong Mau, venne importata nella West Coast dalla Birmania. Dal momento che non c’erano gatti a lei uguali, venne accoppiata con un Siamese. Tutti i piccoli nati erano dunque ibridi, ma reincrociati con la madre diedero dei piccoli identici a lei. La personalità intelligente e affettuosa di questi gatti, simili al Siamese, ma meno rumorosi e distruttivi, venne subito apprezzata, e ne aiutò la diffusione.
Nel 1948 il primo Burmese marrone fu importato in Gran Bretagna, dove oggi questa razza è tra le più numerose sui banchi delle mostre, anzi si tengono delle competizioni dedicate solo ai Burmesi.
Il blu fu il primo degli altri colori a comparire in Gran Bretagna (1955), e rappresentò un tale evento da far registrare il primo gattino con il nome «Pelo di foca sorpresa blu». Da allora, un programma d’allevamento intensivo ha prodotto il lilla, il crema, il rosso, il cioccolato e il tortie, tutti con lo stesso amabile carattere. Alcune associazioni americane considerano i Burmesi blu, cioccolato (champagne) e lilla (platino) una razza distinta, chiamata Malese, in quanto essi sono derivati da altri gatti di colore a pelo corto.
Allevamento
Il Burmese è più prolifico della maggior parte degli altri gatti. Di solito le nidiate sono numerose, talvolta fino a dieci gattini, ma in media ne contano quattro o cinque. Le femmine burmesi sono delle ottime madri, e allevano i piccoli con rigore e idee precise riguardo alle buone maniere.
Cuccioli
I piccoli sono eccezionalmente attivi e giocherelloni. Nascono con pelo molto più chiaro degli adulti, e, nel caso del Burmese marrone, la madre e i gattini hanno due diverse sfumature cioccolato. Alla nascita è difficile stabilire l’esatto colore del pelo, perché quello definitivo si sviluppa solo dopo alcune settimane, come pure il colore degli occhi. La richiesta di questi gatti è in aumento.
Requisiti per le mostre
I Burmese è un gatto di taglia media, del tipo orientale modificato, con un sistema muscolare e una costituzione più robusta di quanto possa sembrare a prima vista. Il Burmese britannico è leggermente più arrotondato e tarchiato di quello americano, con zampe più lunghe e slanciate.
Pelo. Sottile, morbido e lucente, corto e aderente.
Corpo. Di taglia media, forte muscoloso; zampe lunghe e snelle, quelle posteriori un po’ più lunghe delle anteriori; piedi compatti e ovali (GB), rotondi (USA).
Coda. Mediamente lunga e affusolata, terminante in una punta arrotondata. Non è ammessa una coda a frusta o piegata.
Testa. Un po’ arrotondata in alto fra le orecchie, che sono ben distanziate. Gli alti e larghi zigomi si affusolano in un muso a cuneo smussato (GB), meno appuntito nello standard americano. Mento, fermo; la mascella incavata è un difetto. Orecchie, tonde in punta e aperte alla base, con una lieve inclinazione in avanti. Il naso è di media lunghezza con un evidente «stop». La faccia deve avere un’espressione dolce.
Occhi. Di linea orientale nella parte superiore e arrotondati in quella inferiore (GB); tondi (USA). Grandi e lucenti, ben distanziati.
Colori
Il marrone, primo colore allevato e riconosciuto ufficialmente, è spesso considerato il più attraente. Il Burmese marrone è stato esportato dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna in molti paesi, ed è molto popolare ovunque. Sebbene gli allevamenti inglesi abbiano selezionato molti colori, gli Stati Uniti ammettono alle mostre solo il bruno (marrone), il blu, il champagne (cioccolato) e il platino (lilla).
Marrone (bruno). Il pelo adulto deve essere cioccolato scuro o marrone bruno uniforme, sfumante a una tonalità più chiara nelle zone inferiori. Naso e cuscinetti, marroni. Occhi, da giallo intenso a dorati, senza punte di verde.
Blu. Il pelo adulto è grigio-argento leggero, sfumante a una tonalità più chiara sulle zone inferiori. Orecchie, faccia e piedi hanno un riflesso argento. Cute del naso, grigio scuro. Cuscinetti, grigi. Sono preferiti gli occhi da giallo intenso a dorati, ma sono ammesse sfumature di verde.
Cioccolato (champagne). Il pelo adulto ha un caldo colore cioccolato marrone uniforme. Sono permesse punte leggermente più scure. La cute del naso è marrone cioccolato. I cuscinetti, da rosso mattone a marrone cioccolato. Gli occhi, da giallo intenso a dorati.
Lilla (platino). Gli adulti sono grigio colomba con una punta di rosa. Orecchie e mascherina, leggermente più scure. Naso e cuscinetti, rosa-lavanda. Gli occhi, da giallo intenso a dorato.
Rosso. Il pelo adulto è color mandarino chiaro. Un po’ più scure le orecchie. Naso e cuscinetti, rosa. Occhi, da giallo intenso a dorato.
Crema. Gli adulti sono color crema deciso. Le orecchie solo di poco più scure. Naso e cuscinetti, rosa. Occhi, da giallo intenso a dorati.
Tortie marrone. Gli adulti portano delle macchie marroni e rosse senza striature. Naso e cuscinetti, di colore unico o a macchie marroni e rosa. Occhi, giallo intenso o dorato.
Tortie blu. Il pelo adulto presenta delle macchie blu e crema senza striature. Naso e cuscinetti, di colore unico o a macchie blu e rosa. Occhi, giallo intenso o dorato.
Tortie cioccolato. Il pelo adulto deve avere delle macchie cioccolato e rosse senza striature. Naso e cuscinetti, di colore unico o cioccolato e rosa. Occhi, giallo intenso o dorato.
Tortie lilla. Il pelo adulto deve avere delle macchie lilla e crema senza striature. Naso e cuscinetti, di colore unico o lilla e rosa, Occhi, giallo intenso o dorato.
