Britannico a Pelo Corto (British Shorthair)

Pregi

  • Forte e robusto
  • Sano
  • Buon cacciatore
  • Affettuoso
  • Buono con i bambini e i cani
  • Tranquillo
  • Facile da spazzolare

Difetti e cure

  • Non si conoscono svantaggi

Il gatto Britannico a pelo corto, chiamato anche British Shorthair è una razza naturale che non è stata alterata per assecondare i capricci degli allevatori; è quindi sana di corpo e di mente. Si ammala di rado, ha carattere equilibrato ed è un ottimo compagno per bambini e anziani. Il colore più diffuso è probabilmente il blu, seguito dal tabby argentato e dalle varietà maculate. Si tratta di un tipo di gatto forte e robusto, attivo, aggraziato, intelligente e curioso.

I Britannici a pelo corto costano meno di molte altre razze. Si può reperire gratuitamente un gatto simile a questa razza, ma non si avrà la sicurezza che provenga da un ceppo robusto e affidabile. Invece, un gattino con pedigree preso da un allevatore di fiducia può diventare un compagno sano e senza problemi anche per venti anni, se non capitano incidenti.

Toeletta

Si consiglia la spazzolatura quotidiana per eliminare il pelo morto, in parte rimosso già dalle carezze, molto apprezzate dal gatto. Comunque, una pettinatura settimanale è sufficiente a mantenerlo ordinato e pulito, rendendo il Britannico a pelo corto molto adatto a chi sia molto impegnato.

Origini e storia del Britannico a Pelo Corto

Da meno di 100 anni si registrano le notizie sui gatti con pedigree, ma le fonti storiche, letterarie e artistiche mostrano che questi gatti sono conosciuti da secoli. Furono tra i primi a comparire alle esibizioni di fine ’800 in Gran Bretagna, e in generale li si considera originari delle isole britanniche, sebbene qualche linea potrebbe esservi stata importata dai Romani. Tutti i primi gatti conosciuti erano a pelo corto, compresi quelli delle mostre, mentre quelli a pelo lungo lo sono soltanto dal sedicesimo secolo in Europa. In seguito all’istituzione delle mostre, però, i gatti a pelo lungo esibiti soppiantarono numericamente quelli a pelo corto.

I Britannici a pelo corto furono importati nel Nord America dai primi immigranti inglesi, che li tenevano per compagnia o per liberarsi dai topi. Questi gatti, accoppiati ad altri simili provenienti da varie parti del mondo, produssero la razza americana a pelo corto. Entrambe le razze sono riconosciute dalle associazioni americane.

I gatti a pelo corto allevati in Europa assomigliano molto al Britannico a pelo corto e vengono spesso importati dalla Gran Bretagna dagli allevatori dal momento che le caratteristiche stabilite per la razza sono molto simili. Solo il Certosino francese parrebbe differenziarsi per la sua storia, ma negli ultimi anni il Britannico blu e il Certosino sono diventati difficilmente distinguibili.

Requisiti per le mostre

Il Britannico a pelo corto è un gatto di taglia da media a grande, forte e robusto sulle zampe corte, con un pelo corto e fitto. I maschi sono più grossi delle femmine.

Pelo. Corto, elastico e denso, non è doppio né lanoso.

Corpo. Duro e muscoloso, da medio a grande, con un petto largo e pieno sopra le zampe corte e forti, dorso alla stessa altezza. Le zampe anteriori diritte sono lunghe quanto le posteriori. I piedi sono compatti e ben arrotondati.

Coda. Breve, spessa alla base, assottigliata in una punta tonda.

Testa. Larga e rotonda su di un collo corto. Il naso è diritto, largo e corto, senza «stop». Le orecchie sono distanziate in modo che la loro parte interna sia perpendicolare agli angoli degli occhi; le orecchie sono piccole e rotonde.

Occhi. Grandi, rotondi e a livelli. Devono avere un’espressione sveglia e intensa. Tra gli occhi ci deve essere la distanza corrispondente alla larghezza di un occhio.

Colori

I colori riconosciuti in Gran Bretagna sono diciassette, ma è possibile la comparsa di ogni colore ricorrente nei gatti.

Il Gatto Britannico Nero

I gatti neri hanno un passato lungo e movimentato. Nel Medioevo furono spesso perseguitati perché sospettati di avere familiarità con le streghe. In altri momenti storici, come al presente, si crede che portino fortuna, perlomeno in Gran Bretagna. Di sicuro colpisce la bellezza del loro pelo lucente e sano. Lo standard attuale delle mostre richiede degli occhi rame intenso, mentre molti gatti neri senza pedigree hanno dei bei mantelli, ma gli occhi decisamente verdi.

Toeletta

La preparazione di un pelo corto nero a una mostra richiede poca fatica, ma il pelo deve essere pettinato tutti i giorni. Si può usare un po’ di essenza d’alloro qualche giorno prima dell’esibizione per pulire il pelo e aumentarne la lucentezza. La forte luce solare può scolorire il pelo, ed è quindi meglio esibire i gatti nei mesi d’inverno.

Allevamento

I gatti neri si ottengono dall’unione di due neri oppure compaiono nelle nidiate di gatti scaglia di tartaruga. I neri stessi sono molto validi per la produzione di scaglia di tartaruga e scaglia di tartaruga-bianco (calico) e bicolori. Il tipo si migliora accoppiando dei neri con dei blu o addirittura con dei Persiani neri, fatto salvo che i gattini risultanti non vengano usati di nuovo per razzare, ma siano castrati e messi in vendita.

Cuccioli

I piccoli possono avere un colore rugginoso alla nascita, ma la sfumatura rossastra scompare con la crescita. È importante curare che il pelo sia tutto nero fino alla radice. Non ci devono essere peli bianchi, gli occhi devono essere rame senza sfumature verdi, dopo il blu dei neonati.

Requisiti per le mostre

Il folto pelo deve essere lucente e nero corvino uniforme dalla radice alla punta, senza peli bianchi. Il naso e i cuscinetti sono neri. Gli occhi, rame o arancio brillanti, senza sfumature verdi.

Il Gatto Britannico Bianco

Esistono tre tipi di pedigree per i gatti bianchi a pelo corto: quelli con gli occhi blu, quelli con gli occhi arancio e quelli con gli occhi di due colori diversi. I gatti bianchi non di razza hanno di solito gli occhi verdi.

I gatti bianchi sono sempre stati amati per il loro aspetto lindo, e particolarmente apprezzati in Giappone, dove vennero considerati simbolo di purezza e perfezione. I gatti bianchi esistono da sempre, ma nonostante la loro popolarità sono piuttosto rari.

Toeletta

Un gatto bianco, per quanto autosufficiente, richiede una spazzolata quotidiana per eliminare il pelo morto e qualche attenzione particolare se destinato alle mostre. Può rendersi necessario uno shampoo una settimana prima della gara, avendo cura di tenere il gatto al caldo dopo il bagno. Quando è asciutto si spruzza del talco per bambini sul pelo e si spazzola a fondo. Un bianco da mostra deve essere immacolato, senza macchie gialle o untuose. La polvere dì talco va rimossa tutta prima della mostra e il pelo lisciato con un fazzoletto di seta.

Allevamento

I gatti bianchi a occhi blu sono spesso sordi, il che contribuisce a renderli rari, perché non li si usa di frequente per la riproduzione. Il problema si risolve con gli occhi arancio, ma nel processo di selezione compaiono anche dei gatti a occhi bicolori: questi animali possono avere udito perfetto o essere sordi dal lato dell’occhio blu. Se si fa partorire una gatta sorda sarà necessaria doppia attenzione perché essa non è in grado dì sentire i miagolii dei suoi piccoli. Andrebbe tenuta su una superficie dura coperta di giornali perché possa avvertire le vibrazioni del pianto dei gattini.

La nidiata media conta tre o quattro gattini, che nascono tutti con occhi blu. Quelli che avranno occhi arancio iniziano a cambiare il colore verso la seconda settimana. Gli occhi bicolori si distinguono facilmente perché il loro blu è diverso sin dal principio. Si possono accoppiare i bianchi con dei bianchi o con dei neri interi, rossi, crema e blu, per ottenere dei bicolori; con degli scaglia di tartaruga per avere degli scaglia di tartaruga e bianco (calico).

Cuccioli

Si dice che anche solo un pelo nero nel mantello di un gattino bianco a occhi blu significa che l’animale avrà buon udito, almeno da un orecchio. I gattini bianchi con gli occhi di qualsivoglia colore sono sempre ricercati, e sembra quasi che essi ne siano consapevoli.

Requisiti per le mostre

Il pelo deve essere bianco candido senza sfumature gialle. Il naso e i cuscinetti, rosa. Gli occhi, dorati, arancio o rame, blu zaffiro intenso, oppure uno dorato o rame e l’altro blu intenso.

Il Gatto Britannico Blu

Con il suo elegante pelo blu chiaro, è la varietà a pelo corto più popolare in Gran Bretagna. Pare che i blu preferiscano una vita tranquilla, e sono famosi per il loro carattere equilibrato.

Seppure presentati in certo numero alle prime mostre feline durante la seconda guerra mondiale, i maschi da monta erano molto pochi. Dopo la guerra si fecero degli incroci con dei blu a pelo lungo, che purtroppo causarono l’impoverimento del tipo. Ulteriori incroci con blu a pelo lungo però giovarono al tipo, pur producendo un pelo troppo lungo. Gli allevamenti selettivi degli anni cinquanta ristabilirono il blu a pelo corto, i cui piccoli sono oggi molto richiesti.

Toeletta

La toeletta quotidiana del blu a pelo corto richiede una pettinata per rimuovere il pelo morto nonché numerose carezze, molto gradite dal gatto. Il bagno non è di norma necessario, poiché è sufficiente un po’ di essenza d’alloro per rimuovere il grasso il giorno prima di una mostra.

Allevamento

È consigliabile incrociare di tanto in tanto con un blu a pelo lungo o un nero a pelo corto per il buon mantenimento del tipo e del colore. Alcuni dei gattini risultati avranno delle caratteristiche indesiderate, ad esempio un pelo troppo lungo, e non saranno destinabili alle mostre, ma potranno comunque diventare degli ottimi animali da compagnia. Le nidiate contengono di solito tre o quattro piccoli. In particolare i blu sono utili per produrre i blu-crema se accoppiati con dei crema.

Cuccioli

1 gattini blu sono particolarmente graziosi. Di solito nascono con delle leggere striature, che però scompaiono nel giro di pochi mesi con la crescita del pelo.

Requisiti per le mostre

Il colore del mantello deve essere un blu da intermedio a chiaro, uniforme dalla radice alla punta, assenti i peli bianchi e le striature. Il naso e i cuscinetti sono blu. Gli occhi, rame o arancio brillanti.

Il Gatto Certosino (Chartreux)

Il Certosino è gatto a pelo corto simile al Britannico blu, pur sostenendo alcuni la loro diversità. Si dice che la razza sia apparsa in Francia nei monasteri dei monaci che producevano il liquore «Chartreuse». Parrebbe che i monaci abbiano portato i gatti dal Sud Africa.

Da qualunque parte provenga, il Certosino ha una lunga storia in Francia, e alcuni diventarono famosi. La scrittrice francese Colette (1873–1954), che molto amò i gatti e tenne con sé parecchi Persiani, scelse un Certosino come compagno dei suoi ultimi anni. Il poeta francese Joachim du Bellay (1522–60) pare fosse entusiasta di un gatto blu-grigio che probabilmente era un Certosino.

In origine il Certosino era un gatto più grande e massiccio, con un mantello grigio-blu, ma di recente l’allevamento selettivo lo ha reso molto più simile al Britannico blu, e gli enti governativi europei applicano i medesimi standard per entrambi i gatti (vedi Britannico blu).

Il Gatto Britannico Crema

Il Britannico crema a pelo corto è una varietà molto bella, ma relativamente rara. Il pelo deve essere di colore uniforme, crema chiaro senza striature, cosa molto difficile da ottenere.

I crema con pedigree non sono mai stati molto numerosi. Ciò è dovuto in parte al fatto che agli albori dell’allevamento dei gatti di razza nessuno sapeva come produrli a colpo sicuro.

Comparivano di tanto in tanto nelle nidiate scaglia di tartaruga e venivano solitamente considerati come degli «sport», delle bizzarrie di natura. Non furono riconosciuti fino alla fine degli anni venti.

Toeletta

La preparazione di un crema a pelo corto comporta uno shampoo alcuni giorni prima della mostra, perché il grasso e lo sporco sciupano il colore del mantello. È anche necessaria una pettinata quotidiana per eliminare il pelo morto, insieme a tante carezze, senza crema per le mani!

Allevamento

Non è semplice allevare un crema a pelo corto, perché, come il rosso, di cui è una diluizione genetica, il crema è legato al sesso, e dà più maschi che femmine.

Si possono tuttavia ottenere dai gatti scaglia di tartaruga e blu-crema. Il blu-crema con maschi blu o crema dà i crema migliori e sembra che questi accoppiamenti siano anche di grande beneficio al tipo di entrambe le varietà, blu e crema.

Crema

Gattine crema si ottengono coprendo una blu-crema con un maschio crema; i maschi crema si ottengono comprendo una blu-crema con un maschio blu. I gattini crema sono molto belli anche se solo pochi hanno esattamente il colore desiderato; molti sono striati o troppo scuri per le mostre. Sono comunque dei compagni deliziosi e facilmente piazzabili.

Requisiti per le mostre

Il mantello deve avere un color crema chiaro uniforme senza peli bianchi o striature di sorta. La cute del naso e i cuscinetti, rosa. Gli occhi, rame o arancio brillanti.

Il Gatto Britannico Bicolore a Pelo corto

I gatti bicolori sono conosciuti da secoli e sono stati presenti già nelle primissime mostre, sebbene non abbiano avuto un riconoscimento ufficiale fino a tempi recenti, quando diventarono indispensabili nell’allevamento dei gatti scaglia di tartaruga e bianco e dei calico chiaro.

Il bicolore è particolarmente bello quando corrisponde allo standard, ma la distribuzione simmetrica delle macchie colorate e del bianco è molto difficile da raggiungere. Ciò spiega la scarsa presenza della varietà sui banchi delle mostre. I bicolori possono essere bianchi e neri (Magpie), bianco e blu, bianco e rosso o, più di rado, bianco e crema.

Toeletta

Sono facili da pulire, poiché bastano una pettinata quotidiana e carezze. I colori più chiari possono esigere uno shampoo pochi giorni prima della mostra. La polvere non va usata sulle parti nere per evitare che smorzi il colore.

Allevamento

I bicolori nascono in nidiate miste di gatti a tinta unita e scaglia di tartaruga e risultano dall’accoppiamento di maschi a colore unico con femmine scaglia di tartaruga e bianco, oppure di maschi bicolore con femmine scaglia di tartaruga e bianco o ancora dall’accoppiamento di due bicolore o di un gatto a colore unico con un gatto bianco.

Le gatte bicolore sono delle ottime madri e hanno dei piccoli di vari colori a seconda del padre e del corredo genetico di entrambi i genitori.

Cuccioli

I piccoli sono molto colorati; crescono velocemente e sono indi- pendenti, intelligenti, sani e robusti.

Requisiti per le mostre

Il bicolore da mostra deve avere una certa percentuale di bianco o di colore sul corpo. Le macchie devono risaltare nettamente sul bianco. Il disegno del mantello è simile a quello di un coniglio olandese con macchie simmetriche di colore (nero, blu, rosso o crema) uniformemente distribuite su testa, corpo e coda, con il bianco soprattutto su piedi, zampe, muso, petto e parti inferiori. Il colore non deve coprire più di due terzi del corpo e non più v di metà deve essere bianco. È apprezzata una macchia sul muso e le chiazze laterali devono essere quanto più simmetriche possibile. Le striato- re tabby e i peli bianchi sono dei difetti. Il naso e i cuscinetti sono in tinta con il colore principale o rosa. Gli occhi, rame o arancio brillanti.

Il Gatto Britannico a Punte colorate

Questi gatti sono l’equivalente a pelo corto dei Cincillà a pelo lungo, dei Cammeo, Argentati sfumati e Cammeo sfumati; hanno una storia analoga, solo più recente.

Costituiscono una delle varietà più belle, con il loro sottopelo bianco e punte leggermente colorate. Finora i diversi colori non sono stati distinti in classi come i corrispondenti Persiani, ma di sicuro il loro numero aumenterà, dato il loro crescente successo. Le punte possono essere di qualunque colore.

Toeletta

Questi gatti richiedono il lavoro del pettine e delle mani tutti i giorni, come gli altri a pelo corto. Prima di una mostra gioverà loro della polvere sul sottopelo o un bagno, se molto sporchi.

Allevamento

Vari allevatori sostengono di aver prodotto dei Britannici a pelo corto e punte colorate dagli incroci più imprevedibili, come un Siamese con un Cincillà, ma che l’incrocio più comune è un tabby argentato con un Cincillà seguito dal reincrocio con un Cincillà a pelo corto. Per i gatti a punte cioccolato e lilla l’incrocio sarebbe di gatti a pelo corto cioccolato e lilla con dei Cincillà a pelo corto, ma sono probabilmente derivati da Kashmir (cioccolato e lilla a pelo lungo) con Britannici a pelo corto.

Cuccioli

A causa degli incroci dei progenitori con gatti a pelo lungo, i gatti hanno un pelo abbastanza lungo alla nascita, che poi scompare con la crescita. Sono simpatici e allegri.

Requisiti per le mostre

Il sottopelo deve essere quanto più bianco possibile. Il sovrapelo ha punte colorate su dorso, fianchi, testa, orecchie, zampe e coda, con colore in contrasto che fornisce un effetto scintillante. Il mento, il ventre, il petto e il sottocoda sono bianchi. Le striature tabby sono un difetto. La cute del naso e i cuscinetti sono in armonia con il colore delle punte. Gli occhi sono verdi nei gatti a punte nere; gli occhi, il naso e le labbra hanno un profilo nero. Negli altri colori gli occhi sono arancio o rame; il profilo degli occhi e delle labbra è rosa intenso.

Il Gatto Britannico Fumé a pelo Corto

Questi gatti sono l’equivalente dei Persiani fumé e hanno una storia simile. La maggior parte del pelo è di un solo colore, ma diventa bianco o argento vicino alla radice. Di conseguenza, il mantello sembra a tinta unita fino a quando il gatto non si muove, facendo aprire il pelo.

Toeletta

È sufficiente una pettinata ogni giorno, insieme al lavoro delle carezze. I gatti da mostra avranno anche bisogno della polvere per togliere il grasso e, se molto sporchi, di un bagno pochi giorni prima. La polvere va rimossa completamente.

Allevamento

Per ottenerli bisogna accoppiare un Tabby argentato con un gatto tinta unita del colore desiderato. In seguito, i fumé sono accoppiati ai fumé e occasionalmente ai blu a pelo corto per migliorare il tipo.

Cuccioli

I gattini fumé alla nascita sembrano di colore unico; l’effetto fumé si evidenzia solo allo spuntare del pelo adulto.

Requisiti per le mostre

Fumé nero

Il sottopelo è bianco argentato chiaro, il sovrapelo a punte molto colorate, fin. quasi alla radice, in nero. Lunghi peli bianchi o striature tabby sono dei difetti. Il naso è nero. I cuscinetti neri o marroni scuro. Gli occhi, da giallo intenso a rame.

Fumé blu

Il sottopelo è bianco argentato chiaro. Il sovrapelo a punte molto colorate in blu, fin quasi alla radice. Non sono ammessi peli bianchi. Il naso e i cuscinetti sono blu. Gli occhi, da giallo ad arancio.

Il Gatto Britannico Scaglia di Tartaruga

I gatti con pelo a scaglia di tartaruga, cioè con macchie nere, rosse o crema, sono conosciuti da secoli e sono stati esibiti nelle primissime mostre organizzate. Nel Britannico a pelo corto le macchie sono ben distinte e molto colorate. I gatti scaglia di tartaruga di solito hanno un carattere dolce, affettuoso e mite, con un fascino tutto particolare. Sono una varietà solo femminile, per quanto sia esistito anche qualche maschio e uno di questi abbia perfino procreato una nidiata. Oggi però si conosce il fattore che rende il 99,9% di questi gatti femmine.

Toeletta

Non occorre niente più di una pettinata quotidiana. Dell’essenza di alloro strofinata sul pelo prima di una mostra accentua il colore, mentre le carezze la lucentezza.

Allevamento

Trattandosi di una varietà di sole femmine, per ottenerla è necessario coprire una gatta scaglia di tartaruga con un maschio tinta unita del colore richiesto, nero, rosso o crema. Anche così non è garantito che ci saranno dei Tortie nella nidiata. Occorrono ulteriori ricerche perché gli allevatori possano produrre dei gatti scaglia di tartaruga a colpo sicuro. I bicolore non vengono di solito usati per la riproduzione perché la progenie risulta spesso scaglia di tartaruga e bianco (calico).

Cuccioli

I gattini scaglia di tartaruga compaiono nelle nidiate di piccoli neri, rossi e crema. Insieme a quelli scaglia di tartaruga-bianco sono i primi a essere venduti, perché così rari. I cuccioli sono graziosi, giocherelloni e crescono in fretta. Di norma sono forti, sani, resistenti alle malattie e non inclini a ferirsi. Le chiazze del gattino sono forse poco marcate, blu, rosso chiaro e crema sporco, ma con la crescita il pelo blu diventa nero corvino, il rosso e il crema più vivi.

Requisiti per le mostre

Il pelo deve essere a macchie uniformi nere, rosse e crema, senza sbavature o peli bianchi. Le chiazze colorate devono essere ben distribuite sulle zampe e sul muso, è apprezzata una macchia rossa o crema sul muso. il naso e i cuscinetti sono rosa, nero, o una combinazione dei due colori. Gli occhi, rame o arancio brillanti.

Il Gatto Britannico Blu-Crema

Il blu-crema è una forma diluita dello scaglia di tartaruga ed è quindi una varietà di sole femmine. Giunta relativamente da poco nelle mostre, non è stata riconosciuta in Gran Bretagna fino al 1956, nonostante i gattini blu-crema fossero apparsi in nidiate di coppie blu e crema e in nidiate scaglia di tartaruga (quando entrambi i genitori portavano il gene per il blu) già molti anni prima. Si preferiscono le due sfumature più chiare del blu e del crema senza traccia di rosso.

Toeletta

La preparazione per le mostre è relativamente facile. I blu-crema vanno pettinati ogni giorno per eliminare il pelo morto, e qualche giorno prima della gara si pulisce il pelo con un po’ di essenza d’alloro. La spazzolatura con le mani rende il pelo lucente.

Allevamento

I blu-crema si ottengono da un blu con un crema a pelo corto oppure da gatte scaglia di tartaruga. Se una femmina blu-crema è accoppiata a un maschio crema non si avranno delle femmine blu, ma dei gattini di tutti gli altri colori e di entrambi i sessi; perciò se la si accoppia a un maschio blu, non ci saranno femmine crema, ma tutte le altre possibilità. Non si conoscono maschi blu-crema adulti o padri, e se esistessero sarebbero sterili.

Cuccioli

Alla nascita non si può capire subito quali gattini diventeranno dei blu-crema, e i migliori tra essi da principio sembrano blu chiaro.

Requisiti per le mostre

II pelo deve essere blu e crema morbidamente mescolato su tutto il corpo, senza macchia sul muso. Striature tabby e peli bianchi sono difetti. La cute del naso è blu. I cuscinetti, blu e/o rosa. Gli occhi, rame o arancio.

Il Gatto Britannico Scaglia di Tartaruga e Bianco (calico a pelo corto)

Il mantello scaglia di tartaruga e bianco è ricorrente da secoli tra i gatti di strada, soprattutto in Spagna, ed è sempre molto apprezzato per la sua brillante colorazione. Si tratta di un’altra varietà di sole femmine, e l’eventuale maschio è sempre sterile. Resistenti e robuste, sono delle ottime cacciatrici. In passato erano note con il nome di «Chintz», o gatti spagnoli.

Toeletta

È consigliabile una pettinata quotidiana. Prima di una mostra, dell’essenza d’alloro ravviva i colori del pelo.

Allevamento

Solo dopo la seconda guerra mondiale si comprese che i maschi migliori per questa varietà sono i bicolori, soprattutto quelli di madre Tortie e bianco. I maschi bianchì e neri o bianchi e rossi hanno le maggiori probabilità di produrre dei gattini Tortie e bianchi quando accoppiati con una Tortie e bianca.

Cuccioli

Hanno carattere eccezionalmente equilibrato, sono allegri e sani. Crescono velocemente, ma da principio le macchie possono essere poco brillanti perché sviluppano la loro bellezza piena con lo spuntare del pelo adulto, verso il nono mese.

Requisiti per le mostre

Il mantello deve essere marcatamente a macchie nere, crema e rosse con bianco ben distribuiti; il bianco non deve essere predominante. Le chiazze tricolori devono coprire la testa, le orecchie e le guance, il dorso, la coda e parte dei fianchi. Le macchie devono essere ben delimitate. È apprezzata una macchia bianca sul muso. Il naso e i cuscinetti sono rosa, nero o una combinazione dei due colori. Gli occhi, rame o arancio brillanti.

Il Gatto Britannico Blu Scaglia di Tartaruga e Bianco (calico chiaro)

Si ha una forma diluita del calico o scaglia di tartaruga e bianco quando il blu sostituisce il nero e il crema sostituisce il rosso nel mantello. I cuscinetti e il naso sono blu ardesia o rosa o una combinazione dei due colori. Gli occhi sono dorati.

Il Gatto Britannico Tabby a Pelo Corto

I tabby a pelo corto possono essere di diversi colorì, marrone, rosso e argento, e diversi disegni, in particolare classico, tigrato e maculato. Alcuni paesi ammettono ì tabby blu e crema. Il nome “tabby” ha origine nella somiglianza del mantello del gatto con la seta liscia o taffettà, conosciuta in Inghilterra come seta “tabby”.

Il particolare tipo di lavorazione produce un effetto marmorizzato sul tessuto. Probabilmente il termine deriva da Attabiya, un quartiere di Baghdad dove si produceva questo materiale. Questi gatti erano anche noti come «gatti di Cipro».

Il disegno tabby è molto comune nei gatti domestici, e quelli a pelo corto senza pedigree appartengono di solito alla varietà tabby marrone o “gingers toms”. A giudicare dal mantello è difficile ottenere un gatto che raggiunga lo standard di colore richiesto.

Il fatto che il nome «tabby rosso» sia stato spesso associato ai gatti di strada rossicci ha forse contribuito alla mancanza di popolarità di questa varietà. È un peccato, perché il tabby rosso è ben diverso dal gatto randagio, e ha un magnifico pelo rosso e folto.

In Gran Bretagna i tabby blu e crema attendono di venire ufficialmente riconosciuti: i tabby blu stanno diventando di moda in Europa.

Toeletta

Come per tutti i gatti a pelo corto, anche per i tabby una pettinata quotidiana è utile per rimuovere il pelo morto. Pochi giorni prima di una mostra un po’ d’essenza d’alloro distribuita sul pelo servirà a renderlo lucente e a evidenziare le striature. Molte carezze, naturalmente con le mani pulite, aumentano lo splendore del pelo e rendono felice il gatto!

Allevamento

L’accoppiamento di due tabby del colore desiderato daranno una buona prole per parecchie generazioni, ma per migliorare il tipo ogni tanto gli allevatori fanno degli incroci con altri gatti a colore unico e pelo lungo o corto. Di solito ricorrono a un blu, ma si possono usare quelli di uno dei colori del mantello. Un tabby marrone con un nero, un tabby rosso con uno scaglia di tartaruga, un tabby argentato con un cincillà, un tabby blu con un blu, un tabby crema con un crema, Britannici a pelo corto o Persiani (pelo lungo), secondo il caso.

Cuccioli

I gattini tabby nascono con delle striature evidenti, e normalmente i piccoli con il mantello migliore daranno gli adulti più belli. Può però succedere che subito dopo la nascita le striature svaniscano e tornino a svilupparsi pienamente nell’arco di sei mesi. I gattini con macchie o peli bianchi o disegno errato non sono destinabili alle mostre.

Requisiti per le mostre

Disegno classico. Tutte le striature devono evidenziarsi nettamente dal colore di fondo. Il caratteristico segno a «M» sulla testa è simile a una fronte aggrottata. Delle linee continue corrono dagli angoli esterni degli occhi verso il retro della testa, e altre sono presenti sulle guance. Alcune linee si collegano dall’alto della testa a quelle delle spalle, a forma di farfalla. Tre linee continue corrono parallele lungo la spina dorsale dalle spalle alla base della coda. Una larga chiazza su ciascun fianco è circondata da uno o più anelli; queste striature devono essere simmetriche su entrambi i lati del corpo. Attorno al collo e alla parte alta del petto ci devono essere diverse collane chiuse, nonché una doppia fila di «bottoni» dal petto al ventre. Le zampe e la coda sono barrate da stretti anelli uniformi.

Disegno tigrato. La testa porta la caratteristica «M» e una linea ininterrotta corre dall’angolo esterno degli occhi all’indietro. Anche le guance sono rigate. Una sottile linea intera corre sul dorso dalla testa alla coda. Il resto del corpo è segnato da sottili linee continue che scendono verticalmente dalla spina dorsale; devono essere quanto più numerose e sottili possibile e, in teoria, chiaramente distinte dal colore di fondo. Attorno al collo e alla parte alta del petto ci sono delle collane intere, una doppia fila di «bottoni» su petto e ventre. Le zampe e la coda sono barrate da stretti anelli uniformi.

Disegno maculato. Tutte le striature sono dense e ben distinte dal colore di fondo. Sulla testa c’è la caratteristica «M». C’è una linea ininterrotta che corre dagli angoli esterni degli occhi verso il dietro della testa e ci sono altre linee sottili sulle guance. Le righe sono frammentate in macchie rotonde, ovali o a forma di rosetta, e sono quanto più numerose e distinte dal fondo possibile. Una riga dorsale corre lungo il dorso, ma deve essere spezzata in macchie. Una doppia fila di macchie si trova sul petto e sul ventre. Macchie o anelli aperti sulle zampe e sulla coda.

Tabby marrone. Il colore di base deve essere marrone fulvo o marrone ramato. Le striature nel disegno classico, tigrato o maculato, sono nero corvino. Le zampe posteriori sono nere dalla punta al tacco. La cute del naso è rosso mattone. I cuscinetti, neri. Gli occhi, arancio, nocciola o giallo intenso.

Tabby rosso. Il colore di base è rosso forte. Le striature, le labbra, il mento, i lati dei piedi sono rosso scuro. La cute del naso è rosso mattone. I cuscinetti, rosso intenso. Gli occhi, rame brillante e intenso.

Tabby argentato. Il colore di base è argento chiaro senza peli bianchi o sfumature marroni sul naso. Il mento e le labbra sono argento. Le striature nei disegni classico, tigrato e maculato, devono essere nero corvino. La cute del naso è rosso mattone o nero. I cuscinetti, neri. Gli occhi, verdi o nocciola (GB), dorati brillanti, arancio o nocciola (USA), secondo le diverse associazioni.

Tabby blu. Il colore di base è bianco bluastro chiaro. Le striature, nei disegni classico, tigrato e maculato, sono blu ardesia scuro. Il naso è rosato. I cuscinetti, rosa. Gli occhi, oro brillante.

Tabby crema. Il colore di base è crema chiaro. Le striature nei vari disegni sono crema scuro, ma non troppo caldo. Il naso e i cuscinetti, rosa. Gli occhi, oro brillante.