Gatto Abissino

Pregi

  • Affettuoso
  • Giocherellone
  • Tranquillo
  • Fedele
  • Buono con i bambini
  • Facile da spazzolare

Difetti e cure

  • Molto vivace
  • Non ama i luoghi chiusi
  • Non è adatto alla vita d’appartamento

L’Abissino è molto intelligente e ha una capacità di ubbidire rara nei gatti. Corrisponde gli affetti e ama far parte della famiglia. Si addestra facilmente a far giochi e a riportare gli oggetti.

Assomiglia un po’ a un gatto selvatico, e quest’aspetto, combinato ad una personalità sensibile, lo rende particolarmente interessante per l’uomo. Anche chi non ama i gatti verrà conquistato dallo charme dell’Abissino.

La sua indole attiva gli fa preferire la vita all’aperto, e non ama quindi essere rinchiuso in luoghi stretti o in recinti per gatti. È meglio non tenere un Abissino se non si vive in campagna o non si dispone di un grande giardino.

Pur essendo in generale forte e sana, la razza ha sofferto in passato di leucemia, e occorre quindi assicurarsi che il gattino ne sia esente, trattandosi di una malattia virale incurabile.

Toeletta del Abissino

La pulizia è molto facile, poiché basta una spazzolata quotidiana per eliminare il pelo morto. Ottimale è una spazzola a setole morbide e corte o di gomma insieme ad un pettine a denti fini con manico, ripetendo l’operazione con un pettine da pulci se necessario. Al pelo dei gatti da mostra gioverà un po’ di profumo d’alloro e una strofinata con pelle di camoscio. Le carezze rendono il pelo lucente e sono molto gradite dal gatto. Denti e orecchie vanno controllati regolarmente.

Origini e storia del Abissino

I primi gatti del tipo abissino venivano chiamati gatti-lepre o gatti-coniglio per la somiglianza del pelo picchiettato con quegli animali; erano anche conosciuti come gatti di Russia o di Spagna nelle prime mostre inglesi. In verità, però, la pelliccia del coniglio porta solo una banda di colore su ciascun pelo, mentre l’Abissino ne ha due o tre di colore più scuro, con una tonalità più chiara vicino alla cute.

A causa della sua somiglianza con le raffigurazioni feline dell’antico Egitto, si è sostenuto che l’Abissino derivi dai gatti sacri egiziani, ma è molto più probabile che gli allevatori, colpiti da quella somiglianza, abbiano deciso di mantenerne le caratteristiche. Si sa che i Romani portarono i gatti dall’Egitto fino in Inghilterra introducendo forse in questo modo i geni necessari per ottenere il fenotipo egiziano. Sarebbero dunque stati conservati nella popolazione felina britannica fino a quando qualcuno decise di isolarli di nuovo con degli allevamenti selettivi.

Tutti gli Abissini inglesi discendono dai gatti originari dell’isola e tutti gli Abissini americani hanno origini che risalgono ai gatti inglesi importati dopo il 1907.

In Gran Bretagna l’Abissino venne riconosciuto ufficialmente come razza autentica nel 1882, e in tutti gli altri paesi del mondo nel 1970. Nel 1979, anno del giubileo dorato del Club del Gatto Abissino inglese, si tenne a Gloucester la prima mostra speciale. È una delle razze a pelo corto più diffuse negli Stati Uniti, ben rappresentata in classi d’alto livello alle mostre, dove raccoglie numerose onorificenze in competizioni diverse.

Allevamento

Gli Abissini non sono molto prolifici e hanno nidiate di solo tre o quattro gattini, in maggioranza maschi. La selezione e l’incrocio con altre razze per ottenere dei nuovi colori porterà di sicuro vigore a questa razza. In generale le femmine sono delle madri attente e preoccupate per i loro figli.

Cuccioli

I piccoli, di norma, crescono velocemente, e sono coraggiosi e allegri. Incurvano la schiena e fanno le fusa per attirare l’attenzione. Lo sviluppo completo del pelo adulto può richiedere anche 18 mesi.

Requisiti per le mostre

L’Abissino è un gatto di media taglia e tipo orientale modificato, sodo, snello e muscoloso, con un caratteristico pelo picchiettato.

Pelo. Corto, fine, aderente, lucente ed elastico.

Corpo. Di taglia media, slanciato, flessuoso, sodo e muscoloso. Di tipo orientale, ma non così estremo come il Siamese. Lunghezza media, magro, zampe con ossatura sottile e piccoli piedi ovali. Caratteristica posizione come se stesse in punta di piedi.

Coda. Mediamente lunga, larga alla base e affusolata. Né a frusta né piegata.

Testa. Mediamente larga, a cuneo un po’ arrotondato sopra un elegante collo ad arco. Muso, non appuntito. Orecchie, distanziate, aperte alla base, ben concave e ricche di ciuffi. Mento, fermo; leggero «stop» nasale.

Occhi. Distanziati ed espressivi. Lievemente obliqui, quasi a mandorla.

Colori

Alla razza vennero inizialmente riconosciute solo due varietà colorate, il Ruddy e il Red (ora Sorrel), che sono anche i due unici colori oggi ammessi alle competizioni degli Stati Uniti.

Anche l’Abissino blu compare spontaneamente all’interno della razza, e venne riconosciuto in Gran Bretagna nel 1975. Oggi le classi definite comprendono parecchi altri colori, come il lilla, il cioccolato, l’argento, il tortie, il rosso e il crema, sebbene questi siano il risultato degli incroci con gatti diversi a pelo corto.

Ruddy (Normale). Ricco mantello fulvo, con peli a due o tre bande di colore nero o marrone scuro, e sottopelo più chiaro arancio-marrone. Una sfumatura più scura lungo la spina dorsale; la coda, a punta nera e senza anelli. Nero tra le dita, che si estende al retro delle zampe posteriori. Punte e bordi

delle orecchie, neri o marrone scuro. Cute del naso, rosso mattone. Cuscinetti, neri. Occhi, verdi, gialli o nocciola profilati di nero o marrone scuro e circondati da una zona più chiara.

Sorrel (Rosso). Corpo, rosso rame intenso, ciascun pelo a bande colorate rosso scuro o marrone cioccolato; sottopelo, albicocca chiaro. Più scure la spina dorsale e la punta della coda. Il color cioccolato fra le dita si allarga al retro delle zampe posteriori. Cute del naso e cuscinetti, rosa. Punte e bordi delle orecchie, marrone cioccolato. Il bianco è ammesso solo su labbra e mento. Occhi, verdi, gialli o nocciola; meglio se di tonalità viva e intensa. Gli occhi chiari sono un difetto.

Blu. Corpo di colore blu-grigio caldo, a bande di blu acciaio più scure. La base del pelo è crema o avena. Dorso, punta della coda e retro delle zampe posteriori, blu acciaio scuro. Punte e bordi delle orecchie, blu ardesia. Cute del naso, rosa scuro. Cuscinetti, blu-malva. Occhi, verdi, gialli o nocciola. Gli occhi chiari sono considerati un difetto.